mercoledì 18 marzo 2009

Originalità delle Biciclette Taurus







































































Alcune caratteristiche tecniche delle biciclette Taurus diverranno, col tempo, un vero
e proprio "marchio di fabbrica", prima fra tutte il movimento centrale a campana da
40mm. con pedivelle lunghe.
Molte fabbriche di biciclette tedesche come Durkoop, Adler, ecc. adottavano il movimento centrale a campana, ma quello Taurus funzionava egregiamente, conciliando robustezza e scorrevolezza, così da rimanere immutato nei decenni !
Altra caratteristica che salta subito all'occhio è l'adozione di pedali curvilinei a sei
blocchetti di gomma appositamente sagomati per consentire la curvatura ed a bacchetta intera (cioè in una unica saldatura ).
Meno appariscente, ma singolare e geniale, il codino smontabile ma appeso al carter
che in sintonia con un forcellino ( anch'esso originale ed immutato nei decenni.. ) rovesciato simile a quelli sportivi e dotato di originali tiracatena a piastrina zigrinata, permetteva un veloce sganciamento della ruota posteriore.
Da ultimi i mozzi, di dimensioni ridotte rispetto alla contemporanea concorrenza, dotati, nei modelli più lussosi, di un oliatore laterale a vite in sostituzione del solito
centrale e maggiormente esposto.
La scelta di tubi ovali e non rotondi, collegati con inpipature interne e saldati a ferro e non in ottone come, negli anni 20/30 era condivisa da diversi altri costruttori, ma protratta fino agli anni 50, divenne anch'essa un altra caratteristica tipica del marchio.
Il tubo posteriore è chiuso ed il canotto reggisella è stretto da un grosso dado che agisce ad expander, in seguito sostituito adottando i canotti stessi di un sistema analogo.

3 commenti:

  1. Buongiorno, ho ideato un nuovo sistema di pedale che dovrebbe dare un maggior rendimento nel pedalare e quindi ottenere anche una maggior velocità a parità impegno. Se desiderate visionarlo potete aprire il seguente link: nhttp://pedivelladelmonaco.blogspot.it/
    Grazie e distinti saluti
    Angelo Del Monaco

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  2. Buongiorno, anch'io sono un appassionato di biciclette, la taurus è una di quelle che da sempre ha catturato le mie attenzioni. La tecnologia adottata al tempo era già avanti sia come concetti che tecnica sopraffina. Ne possiedo tre una da uomo con freni a filo due da donna una con freni a filo l'altra con freni a bacchetta. Una cosa chiedo agli esperti:" che tipo di estrattori servono per estrarre le pedivelle"? "Che passo o tipo di filetto hanno le varie parti del perno movimento c.le"? "Dove posso reperire parti di ricambio tipo codino"? Grazie per tutte le informazioni un cordiale saluto a tutti.

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  3. Buongiorno ho da poco iniziato a restaurare una Taurus. Non so il modello. Anche io non ho l'estrattore e dovendola riverniciare Sono in difficoltà. Chiarisco che ai freni a filo. Grazie per qualunque consiglio mi potrete dare. felice.balzarini@gmail.com

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